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Buonasera videogamers incalliti, uomini dal mouse usurato, denigratori del joypad, donzelle dal vlog prettamente cosplay durante un Twitch online e, ovviamente, “nerd” di vecchia se non antica data sempre nostalgici del vecchio se non antico gameplay ormai perduto nei titoli recenti… buonasera a tutti!

Oggi parleremo di come tornare alla propria infanzia videoludica con pochi semplici click. Nulla di trascendentale o di effimero, ma semplicemente un recupero del proprio database Steam perduto… Ladies and Gentleman, scarichiamo la nostra collezione di screenshot da Steam, e non uno o due, tutti gli screenshot!

Che cavolo stai dicendo Willy?
Avete mai premuto F12 per catturare la schermata dei videogame durante una partita? Io si, e molte anche, si può dire che sia un fanatico dello screenshot curato e inquadrato.
L’arte digitale è ormai pienamente riconosciuta e apprezzata da moltissimi utenti, e ognuno di noi si improvvisa fotografo ogni volta che l’ispirazione lo conquista.

Questo grazie a Steam è reso ancora più facile, in quanto ci permette di salvare e caricare nel cloud di Steam ogni nostro scatto.
Ma cosa succede quando il sistema operativo diventa obsoleto, oppure il nostro Hard Disk passa a miglior vita, oppure quando formattiamo la partizione dove abbiamo fatto tante partite?

Semplice, quello che è sul cloud di Steam rimane, a patto di esplorare con una buon connessione la nostra libreria online, mentre quello che era sul nostro hard disk se ne va per sempre.

La trasformazione di “sensible bytes” in “random bytes” o “damaged bytes” è una magia tipica dei nostri tempi, a cui pochi filosofi e poche chiese possono porre alito di speranza. Inutile inventare delle nuove divinità o osannare quelle presenti nella speranza di recuperare il perduto, ovvero la parte intima e dolce della nostra vita videoludica.

Noioso e triste inoltre esplorare con le connessioni lente gli attuali screenshots, paginando noiosamente tra le librerie di steam.

Come si può fare !? Cosa Bisogna fare!?

Per prima cosa scaricate il software seguente:

DOWNLOAD: LHN’s Steam Screenshots Downloader

“Nota: Se volete conoscere di più sui miei software, lavori e interessi, fate un salto nella homepage!” – Lord Hol Napult’s Homepage

Quando l’avrete scompattato e avviato, comparirà questa minimale interfaccia.

Allora, il software lavora nel seguente modo: non richiede ovviamente alcuna password di steam, sarebbe una frode. L’unica cosa che richiede: assicuratevi che la vostra libreria di screenshot sia pubblica. Può darsi che questo parametro sia gestibile nei meandri del profilo Steam sezione Screenshot.

Ad ogni modo é facilmente testabile: inserite la vostra utenza Steam (ndr: la trovate nel portale steam in alto tra i menu) nell’apposito campo, e poi lasciando tutto di default premete “TEST LINK”.
Si aprirà il vostro browser internet e se viene mostrata la griglia delle immagini steam allora si può procedere…

Aiuto, non esce nulla!
O non avete alcun screenshot nel cloud di Steam o avete inserito la userid errata o il profilo é privato. Verificate… Se si tratta delle impostazioni di Steam è possibile per esempio rendere pubblica tutta la libreria , scaricarla e poi renderla ancora privata…

Ok , ora cosa devo premere?

La seconda operazione da fare é inserire una cartella di output dove verranno salvate le immagini.
Ora inserite come pagina iniziale 1 se é la prima volta che usate il software, oppure la pagina a cui eravate arrivati nel caso abbiate interrotto il download precedentemente.

L’ultimo parametro è il numero di pagine da processare. Considerate che ogni pagina contiene 50 screenshot e quindi 10 pagine equivalgono 500 immagini. Nessun problema se volete eccedere. Le pagine in eccesso verranno velocemente scartate in quanto prive di informazioni utili. Quindi se volete scaricare tutta la liberia, inserite 200 o più.

Ho fatto tutto… siamo pronti?

Quando tutto è configurato non vi resta che premere GO (Background) che avvierà un processo di download delle vostre immagini.

Vedrete comparire nella cartella di output il nome del gioco con un numero progressivo interno.

Il processo può durare anche qualche ora: dipende sia dalla vostra connessione che dal numero di immagini che avete caricato su Steam.

Ce l’abbiamo fatta!

Una volta completato potrete finalmente rispolverare con un semplice visualizzatore di immagini i vostri momenti di gloria nei videogiochi che avete sempre amato.

Nessuno vi vieta inoltre di impostare questa cartella come libreria di slideshow di Windows così vedrete in modo casuale le immagini sul vostro desktop.

Ora che il maltolto è stato restituito al suo proprietario, sia grazie a nuove tecnologie sia ad una buona “ravanata internet”, ricordatevi di condividere questo post tra i vostri amici; non sappiamo, infatti, quanti là fuori tentano di sopravvivere alla Randomizzazione Mondiale dei Byte: la RMB.

 

Felice di aver allietato la vostra giornata, vi auguro un tuffo nei ricordi della vostra infanzia, esplorando immagini che pensavate di aver perduto e giochi che avevate dimenticato…. Ma che ora avete ritrovato , all’indice 105 della griglia screenshots di Steam!

_Lord Hol Napult_

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This entry was posted on mercoledì, Marzo 20th, 2019 at 22:33 and is filed under cyberpunk, eternità, Future, goodies, Internet, luce, Progresso, tecnologia, USB, videogiochi. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

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