Il treno spopola di omuncoli e individui di varia natura. Tra questi spicca il “Trivago Man”, un virgulto di statura media, spesso bassa, che appesantisce gli anni reali con un lungo e incolto barbone.

Il Trivago Man é uno “status symbol” moderno, ma quello del treno manca più o meno tutti gli obiettivi… Egli si atteggia con sguardi lontani, come se iperscrutasse il mondo, o l’infinito. In realtà guarda nel vuoto…come inebetito. Forse, ha una verifica di matematica.

Di tanto in tanto, il Trivago Man del treno si massaggia dolcemente la barba incolta, pensando che sia un raro privilegio. Sia la barba, che l’incolta..

Il Trivago Man usa un litro di after-shave al giorno. Come se andasse a donne in discoteca… E invece è sul treno classe 2. Qui accalappia al massimo un altro Trivago Man che gli fa il gesto: “hai capito tutto!”
Vale comunque la solita regola: il profumo non elimina gli odori, e se non ti lavi il cocktail é micidiale!

Il Trivago Man dicevamo usa l’after-shave. Gli é sfuggito after…

Quando non cammina, come fosse in passerella, il Trivago Man assume posizioni da macho, alzando lentamente il braccio per accarezzarsi i capelli, con lo sguardo da cane bastonato.. Il risultato, da treno, é solo “puzza di ascelle e sguardo che dice: non ho fatto in tempo a lavarmi perché dovevo studiare…”. Balla colossale ovviamente.

Il Trivago Man é spesso vegano e comunque ama l’insalata. Quando la mangia, idrata di olio e aceto anche tutta la sua barba folta e spelacchiata, e a volte, mangia anche quella..

Il Trivago Man indossa camicie eleganti. Sapete, il contrasto rude/elegante. Ti aspetteresti un fisico da boscaiolo svedese sotto, e invece c’è un mingherlino con insufficenza toracica, così come la definivano nei tre giorni di naja…

Il Trivago Man indossa rigorosamente pantaloni con risvoltino, eleganti e aderenti. La caviglia però non risulta villosa, e mostra il pallore della pelle. Quindi, vista la barba folta, verrebbe da chiedergli se si fosse depilato…
Chi osa chiedere, ingenuamente, riceverà una risposta sgarbata: “No! Mi sono tirato i peli della barba!”, e qualche impropero.
Evidenziata l’ovvietà della depilazione, ringraziamo solo che i Trivago Man non siano rasati, altrimenti che peli si sarebbero tirati, quelli del culo?

E niente, il Trivago Man da treno, unico e originale, é così. Gli altri sono solo brutte imitazioni di questo, che pure é un’imitazione a sua volta del vero Trivago Man (non da treno).

Dicono che imitarsi a vicenda, alla fine, non sia nemmeno tanto sbagliato. “Siamo tutti un imitazione di qualcuno..” (e spesso mal riuscita). Sorvolando, gli unici a cui girano le scatole dopo questo spopolare di Trivago Man in ogni dove, forse, sono quelli della Wilkinson…
Perchè?
Ma è ovvio, vendevano schiuma da barba e lamette.

_Lord Hol Napult_

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