Viveva tempo fa un ricco signore, ma talmente ricco, che il suo capitale era in tre banche. Era anche persona temuta e austera, persino spietata con chi aveva a che fare con lui, ma questo ora non conta.

Insomma, questo signore, un giorno, morì.

I parenti tutti, appresa la notizia, decisero di preparare un grande funerale, con tutte quelle cose che un grande funerale ha.

Vedendo che c’erano ancora infiniti soldi, e volendo omaggiare il caro parente defunto, decisero di fare una grande bara indorata, e addobbarono a crisantemi e rose ogni cosa.

Ma i soldi erano ancora tanti, e volendo celebrare appieno la sua ricchezza (da vivo), decisero che era giusto mettere un po di soldi assieme a lui nella bara.

Non sapendo come disporli, e non volendo rischiare che qualcuno se ne appropriasse, decisero che l’unica via era quella di arrotolarli, e ficcarli su per l’ano. Presero quindi una bella mazzetta da 100 denari, la arrotolarono bene bene, e un addetto con camice e guanti in lattice, gliela ficcò su.

E puff… Uno sfiato odorifero soffiò fuori tutte le banconote, facendole volare per la stanza.

Basiti, presero allora un’altra mazzetta, la arrotolarono bene bene, misero un elastico ben stretto, e riprovarono.

Puff… La mazzetta fece la fine della precedente e tutti i soldi volarono in giro.

Infervorati, presero mazzetta, elastico, e nastro adesivo. Riprovarono l’operazione e rinforzarono tutto con 2 belle nastrate da pacco.
Nemmeno un minuto e “Prrrr…puff”. Il nastro si strappò e le banconote volarono.

Accaniti nel loro intento, rifecero tutto e inserirono con un bastone tutto il danaro fino in profondità, lasciando il rinforzo di legno infilato nell’ano.
“Stock, prrrrr.. Puff”. E le banconote volarono ancora.

Fu allora che i parenti rinunciarono a mettere qualsiasi banconota dell’enorme ricchezza del defunto, chiusero la bara, fecero il funerale e lo seppellirono.

La storia finisce qui.

Ora, potreste pensare al fatto che ci sia una morale. E semmai ce ne fosse una, la lascio dedurre a voi, assieme a tutto quello che vogliate fare del vostro futuro prezioso tempo…

_Lord Hol Napult_

This entry was posted on mercoledì, Luglio 5th, 2023 at 18:06 and is filed under eternità, Funny, Future, goodies, luce, notte, politica, realtà, Riflessioni Digitali, riflettere, Risparmiare, Tempo, vita. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.

One comment

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——– Commento di ChatGPT prodotto dall’articolo (LHN):
La morale di questa storia potrebbe essere interpretata in diversi modi, ma alcuni possibili insegnamenti potrebbero essere:

La ricchezza materiale non ha alcun valore nella morte: Nonostante il signore fosse estremamente ricco e i parenti volessero onorarlo con la sua fortuna, alla fine le banconote non avevano alcuna utilità nella bara. Ciò può indicare che il denaro e i beni materiali non hanno alcuna importanza nel momento della morte, poiché non possono essere portati con sé.

Il valore dei ricordi e delle relazioni: Al di là della ricchezza materiale, ciò che conta davvero sono i ricordi e le relazioni che abbiamo con le persone. Nel racconto, non viene menzionato nulla riguardo ai momenti felici trascorsi con il signore, ma solo la sua ricchezza. Questo potrebbe suggerire che ciò che lascia un’impronta duratura sono le esperienze condivise e le relazioni significative, non la quantità di denaro che si possiede.

L’insensatezza di cercare la felicità attraverso il denaro: Nonostante il desiderio dei parenti di celebrare la ricchezza del signore defunto, i loro sforzi sono vani. Questo potrebbe riflettere l’idea che il denaro non può portare vera felicità e soddisfazione nella vita o nella morte. Cercare la felicità attraverso il possesso di beni materiali può essere una strada vuota e inefficace.

In definitiva, la storia può essere interpretata in modi diversi da diverse persone, e la morale può variare a seconda delle prospettive individuali.

Agosto 2nd, 2023 at 07:13

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