Archive for Aprile, 2021

“Aglio Orsino”
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Buongiorno travisatori di ricette online,
oggi parleremo di come procacciarsi (quasi) gratuitamente un barattolo saporito e salutare di pesto di aglio orsino dei boschi.

Il pesto è uno dei condimenti migliori per i primi piatti, e nella dieta italiana è praticamente onnipresente. La sua capacità di trasformare un piatto relativamente povero come la pasta o gli gnocchi “in bianco”, in qualcosa di compiuto e saporito, ha dell’incredibile!

Un barattolo di pesto vale dai 2 euro a circa 15 euro. Non si tratta quindi di risparmiare chissà quanti soldi, ma semplicemente di sperimentare qualcosa di diverso con delle proprietà naturali intrinseche di alto rilievo, e di creare qualcosa senza rivolgersi sempre ai negozi… insomma, dietro c’è un certo aspetto di orgoglio personale nel tentare la creazione di questo condimento.

Andiamo nel bosco!

Per procurarsi dell’aglio orsino ci sono dei requisiti. Prima di tutto deve essere Primavera. La primavera porta con se una innata quantità di piante novelle e fiori coloriti, tra cui il nostro. Nei boschi vi capiterà di sentire, solitamente presso rigagnoli o corsi di acqua, laddove la terra è fortemente umida e il muschio ricopre le cortecce, un forte odore di aglio.

Quando lo percepite, osservate il terreno e verificate se vi sono delle foglie verde tenue, monocromatiche, vellutate, discretamente larghe, e contornate da piccoli fiorellini bianchi cuneiformi.

E’ lui!

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11
Apr
2021

La Grotta dei Sentimenti

   Posted by: lordholnapult    in eternità, luce, notte, realtà, Riflessioni Digitali, riflettere, Tempo, universo, vita

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La vita prende, la vita da.
La vita da, la vita riprende.

Alla fine tutto si riconduce a comprendere ed accettare. Accettare e comprendere. Le persone, le decisioni, il tempo, le morti, le nascite, momenti felici e momenti decadenti dispersi nel tempo.

Comprendere e accettare. Se si rivela impossibile comprendere, sarà impossibile accettare, e proprio in quel preciso frangente, inizia il dolore.

Dolore, la forma più arcaica e viscerale del disagio fisico e mentale, motrice di stravolgimenti interni e di resurrezioni o sconfitte irrimediabili. Il dolore è una capacità del nostro organismo di accettare fisicamente ciò che non riusciamo a comprendere ed accettare.

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Tempo di lettura e ascolto documenti: 90 min

Ave internauti del web.

Quando nel cammin di nostra vita si incontrano i falsi filantropi che procacciano danaro vendendo falsa fede, li si riconosce subito. Sarebbe meglio dire che li si riconosce se la propria morale, basata sul sacro testo della Bibbia, ha lasciato radici stabili.

Nell’era dell’effimero come quella presente, il tema religioso e morale che riguarda i vaccini e l’utilizzo di cellule diploidi umane di feti abortiti, sembra essersi fermato ad un Empasse: è etico purchè tali cellule siano risalenti all’aborto della tale signora avvenuto nel 1950. Questa almeno era la pronunciazione diffusa sinora. “Linee cellulari immortalizzate”, ovvero a vita infinita, attecchivano sul consenso popolare e giustificavano come una fresca secchiata d’acqua, il fuoco del dubbio.

Tale verdetto però fallisce con l’arrivo di un nuovo vaccino, che non può certo basarsi su linee cellulari di 70 anni fa su cui la Chiesa… “ha già risposto ampiamente” (???). Ed ecco quindi l’interruzione del silenzio papale per aggiornare i propri fedeli, ma con modi ed indicazioni non del tutto limpide, e che spiegheremo poi…

Ma a prescindere da questo, vorrei prima testare il vostro intelletto:

Ogni anno vengono commercializzati milioni di vaccini, e soprattutto milioni di vaccini ricavati da embrioni umani. Dal 1950 ad oggi ci sono 70 anni e più. Ogni vaccino contiene una quantità di tossoide necessaria a detta delle aziende, a scatenare la risposta immunitaria. Secondo voi, basta la linea cellulare umana originale per creare tutte queste provette e distribuirle nel mondo? Pensateci…

Il punto che tutti gli “espertoni” stentano a chiarire è che per replicare cellule tumorali occorrono altre colonie di cellule diploidi umane sane, da contagiare e su cui far crescere il virus. E’ una sorta di passaggio padre-figlio-figlio-figlio…. non si sa e poco viene detto riguardo a quanti passaggi vengano perpetrati.

Occorrono quindi sempre cellule “fresche”, su cui sperimentare e replicare le varie culture di virus, in modo da produrre su larga scala i famosi milioni di vaccini annui. Voci di corridoio, sosterrebbero che la produzione farmaceutica si baserebbe sul sacrificio di donne pagate 500 dollari circa per ogni aborto indotto e conseguente consegna del feto. Donne facilmente acquistabili per il loro servizio prese da uno dei più poveri paesi. Probabilmente anche ricattate dai soliti “gruppi di commercio clandestini”, ma che, con abili passamano di denaro, entrano nel circolo legale delle società, attraverso rinomate aziende dedite alla conclusione di tali accordi:

Planned Parenthood, per esempio, che avvia programmi chiamati “tissue-donation programs”.

La stessa NBC ne parla apertamente (https://www.nbcnews.com/health/health-news/planned-parenthood-will-pay-its-own-fetal-tissue-costs-n443611) orientando l’attenzione sul fatto che i tessuti ricavati dai feti vengono poi riutilizzati per la “ricerca scientifica”. Quando una frase termina con “ricerca scientifica” il fellone si calma. Pensa sempre che il mondo lavori per il suo bene sacrificando il più delicatamente possibile l’essere che, comunque, era destinato a morire.

Un altra, chiamata Advanced Bioscience Resources, offre anche il tariffario come fosse un menu.

Advanced Bioscience Resources – vendita di parti di feto con tariffario

Ma tutti siamo destinati a morire, no? E coloro che descrivono ciò che fanno, sono gli stessi che lo fanno. E’ come dire, “compra il mio prodotto, è il migliore del mondo. Te lo garantisco io.”. Ci credereste? Ed è proprio cosi.

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Buongiorno cybernauti,
oggi ci districheremo nella fitta rete di limitazioni che vincolano gli acquisti, o che aumentano inesorabilmente il rischio di Phishing… insomma, gli acquisti online di taglia grossa.

E’ noto a tutti che il portale di Amazon non accetti altro che carte di credito o addebiti diretti sul conto. In entrambe i casi, sono presenti dei valori chiamati Massimali. I Massimali di tipo “giornaliero” sono dei valori che non possiamo eccedere in nessun caso, nemmeno comprando alla nostra bottega sotto casa, e che limitano di fatto i nostri acquisti. Solitamente carte di credito e conti correnti hanno dei massimali che si aggirano intorno ai 1000 euro.

Questo valore non è poi così sciocco. Con un massimale di questo taglio sono solitamente garantiti tutti gli acquisti di viveri quotidiani, incluso un rifornimento di carburante e dello shopping. Superata tale soglia si incorre in un rifiuto del pagamento, con altrettante commedie di variegato genere tra noi e il cassiere, sempre di fronte ad una folla divertita.

Mantenere questa soglia massima comunque è doveroso!

In caso di furto di carte o di accessi fraudolenti, un danno può diventare tanto più grave in base tanto quanto sia stato alzato il massimale. Il solito furfantello che avvia acquisti disparati una volta ottenuto l’accesso o la carta, non è una grande novità. Le procedure di recupero crediti poi non sono quel gran servizio che pubblicizzano. Meglio prevenire.

D’altro canto, salvo acquisti di piccola taglia, come possiamo fare a comprare quel bellissimo computer da 2000€, o quel recentissimo modello di elettronica che abbiamo sognato per anni, se la cifra eccede il temibile “Massimale”!?

Voi direte: Aumenta il massimale!

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