La Terra è piatta. Non è uno scherzo, la Terra è davvero piatta!

Cercando di sostenere le mie convizioni, mentre discutevo con dei miei simili, sono stato, ad un tratto, calunniato, sbeffeggiato, deriso, schifato, insultato. Ira, forse odio, e il tutto per denigrare la mia affermazione.

“La Terra è piatta!”

Eravamo in un consumato bar di periferia, e mentre descrivevo il piano di attacco ad una base softair, per un torneo, mostravo sulla mappa il doppio punto di ingresso e la necessità di ottenere la sincronia di esecuzione. Ero sicuro che quella base era li, sopra al tavolo di un bar, perfettamente stampata in “Map Datum Roma 1940”, con reticoli di separazione. Le linee verticali e orizzontali schematizzavano correttamente il campo in settori precisi. Uno di questi conteneva il nostro obiettivo e su quello ci dovevamo concentrare per ottenere un risultato..

>Possiamo passare di qui, l’avvallamento è leggero?
>Passiamo di li che c’e’ un dosso ma evita il fiume?
>Ma questo punto ha un laghetto? Di qua non si passa… arriviamo tardi
>Ma come si gira questa mappa, dove è il Nord?
>Tranquillo rispondo io: Lì, “la Terra è piatta!”.
>Ok, possiamo passare…

Ad un certo punto qualche annoiato interviene dal tavolo accanto:
>Senti il genio qui in parte.. La Terra lo sanno tutti che non è piatta, è rotonda!!

>La terra è rotonda? Siamo sicuri?
>Guardando dalle foto la terra sembra davvero rotonda, ma sinceramente, se vogliamo analizzare bene, proprio rotonda non è…
Voglio dire, rotonda significa piatta e di forma circolare. Eppure la mappa che avevo in mano era piatta e perfettamente quadrata…

>Quindi la Terra Non è rotonda!

Ecco allora il genio, da un altro tavolo:
>So io come è fatta, è Sferica!

>Sferica?
>Certo, se guardi le foto della NASA la Terra è sferica! Se la guardi dalla Luna é sferica! Qualsiasi idiota sa che è SFERICA!
>É sferica anche su google maps, se zoommi indietro… E pensa un pò, puoi persino ruotarla, così anche quegli incapaci dei “terrapiattisti” come voi possono vedere che la Terra é sfe-ri-ca!!

>Eppure sulla mia mappa…

Ma ecco che da un angolo un signore ben vestito che sorseggiava allegramente il suo whiskey, interviene nella disputa…

>Voi non sapete nulla… La Terra non é ne piatta, ne rotonda, ne tantomeno sferica! Ci mancherebbe… La Terra é schiacciata ai poli e più larga al centro, ovvero all’Equatore. Quindi, signori miei, la Terra é uno “Sferoide Oblato!”
É oltresì conosciuta come un “Ellissoide di rotazione”! Ignoranti!

>Bravo! Bravo!
Dal palco improvvisato di quel marcio baretto di periferia i sostenitori emisero i primi scroscianti applausi, iniziando a rumoreggiare fastidiosamente. Finalmente uno che “la conta su giusta”.

La Terra insomma, nell’elitaria ascesa di Eunuchi del posto, originari di antiche tribù autoctone locali e inallorati per il loro intelletto sopraffino, era un Ellissoide; non uno qualsiasi, il migliore ellissoide della galassia. E su questo, per loro, non ci pioveva!

E nel mentre che la Terra, da piatta e squadrata, acquisiva sempre più volume e forma, passando a lineamenti circolari e spessore volumetrico, tra un insulto, un calice e una risata, e ancora un applauso e una risata di scherno, ecco che il terrapiattista iniziale, reso tale dalle sue considerazioni mappali, ad un certo punto, prese la parola, e disse…

>Ma scusate…
>Se voi sostenete che la Terra é un ellissoide, o una sfera, o altro, e vi arrogate il diritto di avere la ragione dalla vostra… allora non l’avete mai osservata proprio proprio bene!
>Voglio dire, avete mai notato, per esempio, le montagne, o le colline, o i laghi e i mari e gli oceani… Non mi pare che un ellissoide abbia tutte queste increspature, questi avvallamenti, queste tortuosità. O sbaglio?

>Quindi, la Terra, non é un ellissoide. Non é liscia come una figura geometrica perfetta. É fortemente frastagliata e disuniforme. É unica nel suo genere!

>”La Terra ha la forma della Terra!”

Degli attimi di pausa raffreddarono l’atmosfera..

Un borbottio si stava levando, ma nessuno si sentiva sufficientemente convinto di avere la ragione in pugno e nessuno, del resto, voleva considerarsi nel pieno del torto…
Gli applausi, le risate e gli insulti, che eccheggiavano roboanti fino a poco prima, ebbero un colpo d’arresto, e lasciarono spazio a riflessioni e commenti “vomitati a mezza voce” tra i tavoli, senza che niuno ci capisse qualcosa…

Tutte le teorie cadevano di fronte all’ultima.
La Terra ha la forma della Terra.
E chi la batte una definizione del genere? É sicuramente la più accurata e precisa che ci possa essere!

Non trovando una risposta, e forse alimentati dall’alcool, taluni presero ad urlare il proprio piccolo, piccolissimo, pezzetto di verità. Ciò che non si poteva ottenere con l’ingegno, forse si poteva ottenere con la forza!

>La Terra é Rotonda!
Urlarono alcuni…
>Cosa? É sferica invece, studiate!
Urlarono altri..
>Ignoranti! É un ellissoide!
Sbeffeggiarono alcuni sentendosi di nuovo superiori per il termine “ricercato”…

La discussione degenerò presto in prese di posizione inamovibili, al punto che taluni se ne andarono mentre altri risero dei loro stupidi dirimpettai, alludendo alla sciocca convenzione sostenuta… sopraelevandosi a migliori, ad intelligienti, a veri e propri dotti!

>Da dove arriva poi questa grande convenzione?!
Convenzione? Volevo dire convInzione…

Convenzione… che cosa è una convenzione?

Ma certo!

La Convenzione é “una scelta comune e accettata, di particolari criteri, con riguardo ai vantaggi pratici che ne derivano, specie nei rapporti reciproci. Per esempio é l’adozione da parte di più paesi di una identica unità di misura o di norme comuni per il traffico.

Ecco!
La Convenzione è la risposta! Niente altro che la convenzione!

La Terra è piatta e quadrata quando la convenzione richiede di calcolare facilmente le decine di metri che intercorrono tra due luoghi su una mappa tattica. Li la terra deve, PER CONVENZIONE, essere piatta! Quindi nelle mappe tattiche siamo di fronte al terrapiattismo di convenienza.

La Terra è rotonda quando bisogna insegnare a degli scolari dove sono collocati i vari continenti del mondo, e allora si mostra una foto piatta di un cerchio spezzato in fette d’arancia. Ma di fatto piatto, cosicchè lo scolaro abbia tutto sott’occhio senza girare pagina o girare un mappamondo.

La Terra è sferica quando dobbiamo iniziare a prendere in considerazione il suo rapporto con gli altri pianeti dell’universo, quindi per convenzione viste le grandi misure, si calcolano le distanze con gli altri pianeti considerando una distanza tra due sfere, e non tra difficoltosi ellissoidi che complicherebbero il calcolo in base all’inclinazione della Terra in quel momento con il pianeta di calcolo.

E la Terra è anche, per Convenzione, un elissoide. Questo quando occorre viaggiare da Nord a Sud del nostro pianeta e si vuole calcolare la rotta migliore, oppure quando si vuole essere estremamente precisi nelle previsioni metereologiche, per esempio, che considerano migliaia di parametri tra cui la non sfericità del pianeta.

E la Terra è inoltre frastagliata e montuosa, quando per esempio vogliamo fare un escursione in montagna o al mare, e ovviamente ci dirigiamo dove la Terra fornisce le caratteristiche geografiche che vogliamo.

Forse la Terra è solo un idea sulla quale ognuno formula le sue fantasticherie, essendo di fatto indefinibile, a meno che si dica: La Terra ha la forma della Terra.

E come la descriveva Terry Pratchett nel suo Mondo Disco, la Terra si delinea così:

“Viene A’Tuin la Grande Tartaruga, nuotando lenta nel golfo interstellare, le membra poderose ricoperte d’idrogeno ghiacciato, l’enorme carapace antico bucherellato da crateri di meteore. Con occhi grandi come il mare, incrostati dai reumi e dalla polvere di asteroidi, fissa la Destinazione.
Nel suo cervello più grande di una città, con lentezza geologica, pensa soltanto al Peso. Naturalmente la maggior parte del peso è sostenuta da Berilia, Tubul, Gran’T’Phon e Jerakeen, i quattro giganteschi elefanti sulle cui larghe spalle color delle stelle riposa il disco del Mondo, inghirlandato alla sua circonferenza dalla lunga cascata e sormontato dalla volta celeste del Cielo.”

Resta però un punto che lascia perplessi:
Se ognuno di noi, per convenzione con i propri simili e con gli scopi che persegue, definisce la Terra come un oggetto che si avvicina alle forme più convenienti a lui, in modo che studiarla, schematizzarla, descriverla o semplicemente memorizzarla risulti infine proficiente e relativamente più semplice… chi può insultare, calunniare o deridere qualcun altro per le convenzioni (o semplificazioni) che adotta?

Chi può arrogarsi il diritto di dire: “la mia definizione è la migliore e quindi io sono il più intelligente?”

Probabilmente la risposta è una e una sola, non equivocabile:
“Solo un ignorante”.

E come definire quel coro di voci boriose che all’unisono blaterano l’unico concetto di cui dispongono come se fosse l’unica vera “convenzione” e verità di cui l’essere umano disponga?

A domanda sittando difficoltosa, solo l’autore di un romanzo importante come Mondo Disco può fornire una valida risposta…

“L’intelligenza di una folla è uguale all’intelligenza del più stupido tra i presenti, divisa per il totale dei presenti”. ( Terry Pratchett )

Arricchiti da queste doverose delucidazioni che il mondo, piatto, sferico o ellissoide che sia, ci ha richiesto, torniamo ora ai nostri fugaci attimi di smarrimento.. Non sapendo nemmeno cosa succede dall’altra parte del muro di una stanza, figuriamoci dall’altra parte di un pianeta…

_Lord Hol Napult_

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