Siamo nel 2022. Ho visto di tutto in questi ultimi due anni e ancora vedo gli effetti della psico-pandemia covid19.

A dire il vero le prove generali erano iniziate nel 2017 con l’obbligo vaccinale di Beatrice Lorenzin per i bambini… In generale sono accadute davvero cose orrende, e se qualche lettore, avendole vissute, non riconosce quanto segue così come descritto, non credo sarà mai in grado di comprendere questo testo. Chi voleva vedere, invece, ha visto benissimo.

Ciò che è accaduto ha evidenziato la propensione della razza umana all’assurdo e all’autolesionismo – contemporaneamente; un assurdo così elevato da risultare, per chi verrà dopo, ridicolo e grottesco. Un po’ come risultava insensato e grottesco il periodo nazista per noi. E come allora, grazie alla resistenza di pochi (o forse molti) all’ignoto ed alla paura, questa assurdità non ha prevalso, o almeno, non come qualcuno prospettava. Le cicatrici invece… Beh, quelle rimarranno tutte, in un modo o nell’altro, nella memoria delle persone e purtroppo, anche dei bambini…

La propaganda 2020-2022 della psico-pandemia Covid-19, in punti

1. Tutto è iniziato con un gigantesco investimento monetario occulto, fatto da coloro la cui unica ricchezza sono i soldi, con l’intento di soggiogare popoli e istituzioni, oltre a convertirli alla loro neo-fede accentratrice. In parole povere: schiavitù digitale.
2. Ho visto finanziamenti americani al laboratorio di Wuhan (Cina), per produrre il virus Sars-cov-2. Ho visto, ma molto dopo, sperimentazioni in laboratori cinesi e ucraini su questi virus ingegnerizzati, O.G.M., a mRNA.
3. Ho visto l’OMS ricevere finanziamenti interamente dalle case farmaceutiche; lei che era l’organo di controllo delle stesse
4. Ho visto la definizione di Vaccino dell’OMS, mutare da Farmaco che conferisce immunità, a farmaco che conferisce una qualche sorta di protezione.
5. Ho visto i governi aggredire frontalmente i propri cittadini, privandoli di diritti costituzionali dietro menzogne pandemiche. Arresti domiciliari chiamati Lockdown, e fogli di via autoprodotti per muoversi, ispezionati da agenti e dalla loro discrezione. Ho visto “lavorare” come unica voce tollerata agli spostamenti.
6. Ho visto politici promettere aiuti (mai arrivati) e minacciare lockdown (come ricatto), come fosse tutto un gioco tra chi siede sopra e chi sotto.
7. Ho visto medici prezzolati estendere la propaganda senza alcuna riflessione sul disastro che avrebbe innescato nella sanità, psichica e fisica, delle persone. Promuovevano e vaccinavano senza informare correttamente.
8. Ho visto il governo premiare con forti incentivi monetari sia il personale dei centri vaccinali, sia gli “influencer”, sia i giornali, sia tutta una marea di gente che per pochi soldi sporchi faceva da altoparlante della propaganda sanitaria.
9. Ho visto ospedali prendere migliaia di euro per le terapie intensive e non, riguardanti la “polmonite bilaterale interstiziale” erroneamente definita Covid-19. Addirittura sono stati creati percorsi Si/No Covid in accettazione, tanto era fiorente il business.
10. Ho visto gli ospedali, a partire da Bergamo e Brescia, omettere le autopsie e mentire sull’invio di campioni da laboratori a scienziati come Stefano Montanari, con cui avevano precedentemente preso accordi.
11. Ho visto virologi cambiare totalmente idea e comunicazione, nel giro di due giorni. Forse in funzione di fondi occulti o ricatti mafiosi che sarebbero l’unico modo per spiegare questa capriola mediatica.
12. Ho visto i giornali mentire giorno dopo giorno, terrorizzando le genti con contagi in aumento ed esaltando le morti. Tutto falso.
13. Ho visto le genti credere a “tamponi PCR” pur sapendo che il virus non era mai stato isolato (ma solo sequenziato), e quindi la diagnostica non poteva essere realizzata, a meno di essere blanda, e inutile.
14. Ho visto la polizia acquisire ed estendere la repressione richiesta dal governo, anche manganellando e atterrando violentemente dei cittadini che protestavano pacificamente nelle piazze.
15. Ho visto la polizia usare camionette con idranti per disperdere dei lavoratori in sciopero al porto di Trieste, assieme ai manifestanti, in uno dei tanti scali del porto. Era Autunno inoltrato.
16. Ho visto donne, al porto di Trieste, manganellate dalla polizia mentre scappavano o aiutavano altri a scappare, con l’accusa di “non dovere trovarsi li”. Le ho viste anche in altre città d’Italia.
17. Ho visto la Chiesa cattolica vaticana promuovere il siero ben sapendo che era prodotto da feti umani abortiti e vivisezionati vivi, per ottenere le sostanze necessarie, l’mRNA e tutto l’occorrente. Ho visto la Chiesa collaborare al demonio.
18. Ho visto la Chiesa adottare distanziamento tra i banchi, abolire “la pace” per stretta di mano, alterare il Padre Nostro, consigliare i sieri, e mettere dei buttafuori all’ingresso delle chiese per filtrare solo coloro che si mascheravano. Li ho visti sopprimere le processioni dei funerali, ma continuare con quelle dei santi. Li ho visti pregare accoglienza e uguaglianza una volta dentro la chiesa, appena dopo la discriminazione perpetrata fuori.
19. Ho visto gli amici obbedire 1, 2, 3 volte alle imposizioni del Ministero della Salute, inseguendo con vaccinazioni una libertà prima tolta a decreti-legge, e poi centellinata a scadenza con lo strumento del Green pass.
20. Ho visto amici discriminare altri amici sulla base della scelta vaccinale, godendo delle restrizioni altrui e facendone sfregio sui social.
21. Ho visto genitori offrire in cavia i loro figli, pur di mantenere lo status quo a cui era abituati. Anche nel 2017.
22. Ho visto adolescenti fare la stessa cosa, vaccinarsi per ferie e libertà di frequentare i locali. Locali che partecipavano alla discriminazione.
23. Ho visto politici e medici e altri membri di alto rango, falsificarsi il Green Pass, visto che ne detenevano il codice di creazione, creando di fatto cittadini di fascia A e cittadini di NON fascia A. Nel tempo rimanente erano proni a convincere gli altri di quanto fosse benefico il siero genico sperimentale.
24. Ho visto gli Alpini del CAI aiutare i centri vaccinali anti-covid nei parcheggi e nell’accoglienza, nella totale ignoranza degli eventi.
25. Ho visto gli Alpini del CAI commemorare mascherati il giorno della libertà, il 25 Aprile, dinnanzi ai vari altari dei caduti; anche nel 2022. Che pena.
26. Ho visto la magistratura accettare ogni legge, protesta, e sopruso dietro ad un silenzio assordante. Di fatto non ho visto alcuna magistratura.
27. Ho visto le RSA sacrificare a sperimentazione deliberata tutti gli anziani presenti, con regole di esclusione dei parenti e delle loro visite, pari solo ai campi nazisti o di detenzione. Ho visto i direttori delle RSA appoggiare pienamente questi mandati.
28. Ho visto i pazienti delle RSA morire con una frequenza e facilità impressionanti; questo dopo che erano stati incarcerati e isolati nelle loro stanze per lunghissimi periodi, come animali in gabbia.
29. Ho visto ragazzi accalcarsi ai centri vaccinali ignorando le stesse regole di distanziamento per le quali si vaccinavano. Forse gli interessava il Green Pass solamente.
30. Ho visto altri ragazzi, di 12 anni, esclusi dalla squadra calcetto all’aperto (o al chiuso) per assenza di Green Pass. E così per molti altri sport.
31. Ho visto mamme portare i figli sotto ai 12 anni al centro vaccinale. Ad alcuni è stata data la Costituzione come premio. E’ così che le èlite si divertono…
32. Ho visto bambini distanziati e soffocati, giorno dopo giorno, dietro ad inutili mascherine, inculcando loro la paura verso il prossimo, e reprimendoli addirittura fisicamente laddove non si conformassero.
33. Ho visto parchi giochi bindellati e chiusi, così come gli asili, e ho visto bambini che non arrivavano al metro di altezza inculcati dalle regole di distanziamento e mascheramento, laddove l’incidenza della malattia influenzale per loro era ed è sempre stata 0,016%, ovvero nulla.
34. Ho visto centri vaccinali pediatrici sempre aperti, anche durante i lockdown. Ho visto installatori delle antenne 5G sempre operativi. Mentre tutte le altre categorie erano chiuse fino a data da destinarsi.
35. Ho visto feti umani abortiti e tagliuzzati vivi, chiaramente necessari per la creazione di questi sieri, e il tutto nell’indifferenza delle persone e nella più “devota e supina” accettazione da parte di Cristiani, della Chiesa, del Papa e di altre cariche religiose sparse per il mondo. Non per ultimo il Dalai Lama. Ho visto l’aborto programmatico venire accettato come utile alla vita, degli altri.
36. Ho visto il presidente della repubblica Sergio Mattarella alla mostra della Porta dell’Inferno dantesca, e della statua di Moloch, a ottobre del 2021. Si sprecavano in rete i messaggi di occultismo a riguardo, e si dava inizio alla discriminazione da Green Pass proprio in quel periodo. Ricorda per certi versi i messaggi occulti inviati durante le varie cerimonie delle olimpiadi, o sbaglio?
37. Ho visto tamponi fatti in scuole e asili senza la presenza e consenso dei genitori degli stessi.
38. Ho visto le scuole richiedere carta bianca sui bambini dietro ad un “patto di corresponsabilità” talmente dubbio da rimanere emblematico ancor oggi.
39. Ho visto code davanti alle farmacie, per fare i (falsi) tamponi, ed ottenere un lasciapassare verde per poter lavorare, con la totale compiacenza dei farmacisti che, accuratamente mascherati con tanto di visiera plexiglass, si stupivano dell’arricchimento improvviso di soldi privati a forza di leggi. Ho visto i farmacisti mascherati ancor oggi (Estate 2022).
40. Ho visto le cure domiciliari soppresse, così come l’assistenza dei medici di base che rifiutavano pazienti in funzione di tamponi, e molti di questi ultimi hanno persino creduto di operare bene, in scienza e coscienza. L’abbandono dei pazienti non precludeva lo stipendio.
41. Ho visto locali fermare gente sana sull’ingresso per via della discriminazione da Green Pass. Ho visto altri locali fermare la polizia per resistere alla discriminazione da Green pass.
42. Ho visto locali fallire per mancanza di introiti, spese alte, e tradimento della propria clientela. “Vendesi” accanto al cartello “si entra solo con Green Pass” o “andrà tutto bene”.
43. Ho visto suicidi qua e la, senza che nessuno si curasse di comprenderne i motivi. Attività che fallivano. Famiglie che si disgregavano. Disturbi psicologici che prendevano piede. Gesti estremi ma lucidi, contrapposti a periodi totalmente folli.
44. Ho visto parenti cambiare da affabili, a schifati, o intimoriti, laddove si scoprissero le intenzioni vaccinali dell’altro. Permeabilità alla propaganda e suscettibilità al clima di terrore, erano i fattori scatenanti principali.
45. Ho visto lavoratori cedere alla sperimentazione genica, anche contro la propria volontà, pur di mantenere uno stipendio. Soprattutto maestre, professori e sanitari.
46. Ho visto società promuovere perentoriamente le formule discriminatorie dei decreti, acquisendo dati sanitari riservati con la forza del ricatto, e pretendendo controlli termometrici, vaccinali e personali, senza alcuna vergogna nel violare qualsiasi norma di riservatezza, tra l’altro descritta punto per punto nel GDPR, di cui sfoggiavano il vanto del riconoscimento.
47. Ho visto volgari guerre verbali sui social, tra chi evidenziava le incongruenze di questo sistema marcio e chi difendeva la propria scelta disperatamente, forse per la paura di aver fatto un grosso errore.
48. Ho visto decine di persone morire improvvisamente e inequivocabilmente per il siero anti-covid, tra l’indifferenza e la negazione dei sopravvissuti che ripudiavano in ogni modo l’evidenza.
49. Ho visto i giornali inventarsi qualsiasi scusa per nascondere le “morti improvvise”, partendo da ciò che la gente fa più spesso: mangiare pizza, il gelato, fare all’amore, essere felici. Tutto era una concausa della morte tranne il magico siero, sempre laudato.
50. Ho visto pseudo-esperti supporre di tutto ma confermare nulla a riguardo dell’ecatombe di morti.
51. Ho visto gli “amici e colleghi” eliminare l’amicizia facebook senza giustificazione alcuna. Uno stacco, insomma dall’ultimo ponte rimasto di dialogo, vista la perdita di contatto visivo diretto.
52. Ho visto molti colleghi fare colloqui di lavoro, e cambiare effettivamente lavoro, durante il periodo di obbligatorietà del Green Pass e sfruttando il momento di minor concorrenza, di crisi aziendale generale e di libertà condizionata, come un proficuo vantaggio personale. E senza rimorso. In bocca al lupo se non ci vediamo più.
53. Ho visto medici e persone anti-sistema morire improvvisamente nel più inopportuno dei momenti: Domenico Biscardi, Giuseppe De Donno (suicida o suicidato?), Franco Trinca, Luc Montagnier, Giulietto Chiesa, e ancora prima, nel 2019, il creatore premio Nobel del tampone PCR, Kary Mullis. Tutte morti troppo sospette.
54. Ho visto italiani morire improvvisamente dopo una, due o tre dosi di siero genico sperimentale OGM a mRNA ricolmo di circuiti autoassemblanti in ossido di grafene, tra cui spicca il generatore di segnale Bluetooth, vero e proprio “green pass” digitale che accompagna i sierati a vita.
55. Ho visto segnali bluetooth provenire dai vaccinati a 10 metri da me. Anche in macchina o dietro una parete. Mac-Address mutevoli che rappresentavano, a logica, il vero Green Pass digitale. E ho visto la decodifica del primo carattere MAC, identificativo del tipo di vaccinazione mRna.
56. Ho visto persino in cimiteri isolati, persone che rilevavano i segnali bluetooth, di notte, in barba al ciclo di Krebs. Bastava una app comunemente distribuita.
57. Ho visto persone acquisire un magnetismo, talvolta incredibile, sul sito dell’iniezione. Troppi video a riguardo per parlare di finzione. Magnetizzavano anche monete che non reagivano a calamite normali. Magnetizzavano set di coltelli, tutti appesi al braccio.
58. Ho visto figli perdere padre o madre in giovane età per “malori improvvisi”, condannati ad un infanzia e a una vita perennemente infelice (in funzione delle loro forze di interiorizzazione).
59. Ho visto i vocaboli essere alterati o addolciti o costruiti al fine di affievolire l’interpretazione del danno o costruire un fronte di odio. Resilienza (piegarsi), malore improvviso (morte fatale?), SADS, “sospetta” reazione avversa (il “fatale” lo mettiamo o no?), no-vax, no-mask, no-greenpass, complottisti, negazionisti, terrapiattisti.
60. Ho visto le forze di sistema spingere i sieri genici sperimentali anche sui bambini, fino a raggiungere le autorizzazioni ufficiali per i 5 anni. Forse il loro modo di risolvere il problema dei futuri orfani?
61. Ho visto libri e testi di scuola inserire pagine di ambigua origine per iniziare a persuadere i ragazzi alle credenze di questo totalitarismo. La qualità scarsa della scuola completerà il ciclo.
62. E ho visto universitari appena laureati perfettamente in linea con queste ideologie. Confezionati e persuasi su misura a non porre mai domande scomode e ad assumere il grande diktat. Soldati pronti per le loro armate mediatiche, in grado di insinuarsi nella giungla dei social per fare da maestrini a tutti quanti.
63. Infine ho visto il “sangue dei vaccinati”, raggrumato, sporco, inerme. Il suo coaugulo è progressivo e la sua fluidità compromessa; non trasporta più ossigeno, e rappresenta il punto iniziale di una serie infinita di patologie che non saranno mai correlate ufficialmente al siero inoculato. Eppure.. E le soluzioni sono ancora lontane dall’essere individuate.

Combattere la paura

Se tutto fosse risicato ad uno status di paura interiore, sarebbe tutto più semplice. Basterebbe un pò di yoga, meditazione, e qualche libro giusto, che sono comunque un inizio della resistenza. Invece affrontare altre persone, collocate in contesti ufficiali, come il dialogo con la polizia, un ufficio postale, un ospedale, ovvero tutte le strutture sociali di uso comune di cui la follia si è impadronita, è un aspetto ben diverso.

La paura in ogni caso è determinata dall’ignoranza. Quello che manca è una conoscenza della propria paura e quindi, nel caso di Poste, vigili e quant’altro, occorre uscire dalla propria COMFORT ZONE di lavoratore semplice e compiuto, e iniziare a studiare il “diritto” di cui non si sa nulla. La Costituzione Italiana è un ottimo punto di partenza. Il diritto di circolare liberamente per il territorio italiano ad esempio è un diritto costituzionale, contrapposto ai vari Lockdown fraudolenti di un governo asservito a chissachì.

La conoscenza che lo stato di emergenza può essere invocato solo durante una guerra, era un’altra soluzione alla paura di tutti quei provvedimenti invocati in funzione dello stato di emergenza.

“Loro”, passo dopo passo e con l’ausilio dei media, avanzavano imponendo false verità, che una magistratura corretta e ligia avrebbe dovuto intercettare immediatamente e bloccare. Il trucco è stato possedere tutti i vertici di magistratura, polizia, media, e persino delle istituzioni religiose. Questo noi sappiamo e questo loro volevano tenere nascosto in modo assoluto.

Infine, sapere che i farmaci sono immunosoppressori, e nel caso di vaccini, semmai uno volesse farseli a tutti i costi, andavano fatti quantomeno in condizioni fisiche ottimali e lontano da pandemie; queste erano conoscenze di base che tutti avrebbero dovuto avere. Il risultato primario è un’immunosoppressione durante una pandemia. Ovviamente c’era molto di più, ma non avendo frecce reali nel nostro arco, si poteva, solo osservando attentamente, comprendere le mosse del “nemico”. In realtà chi disse dall’inizio “la verità” su cosa stesse succedendo, già c’era, ma non fu sufficiente a sovvertire gli equilibri…

Sono comunque d’accordo che, dopo un umiliante giornata di lavoro, indagare, studiare e confrontare dati sporchi per estrarne la verità, è una fatica a cui non tutti sono predisposti. L’unico mezzo ormai è internet, potente e ancora parzialmente libero; va tuttavia usato con cognizione e sapienza, altrimenti risulta inutile. Quindi gli anziani e gli altri utentisoggetti al digital divide, avrebbero dovuto ricevere istruzioni da chi queste ricerche poteva benissimo farle.

Capitolo nero sui ragazzi. Futilità nell’utilizzo degli strumenti, portata, per molti di loro, all’estremo. Avrebbero dovuto essere lo scudo contro il sistema corrotto che stava avanzando, e si sono fatti arruolare dallo stesso… addirittura l’hanno difeso. Ovviamente non tutti, ma a sentore, davvero tanti..

Come si muoveranno le élite in futuro?

Il modus operandi dei totalitaristi è sempre lo stesso.

Si impaurisce la gente su qualcosa. Ovviamente qualcosa di cui le persone comuni non hanno conoscenza o sono comunque tenute all’oscuro. Poi si prendono provvedimenti drastici per creare un disagio fisico ed emotivo, in funzione di questa paura. Anche non correlati, come un lockdown, ma comunque si forza tutti a ricevere la doccia fredda.

Infine, dopo la repressione delle genti, esposte fuori dalla loro zona di comfort, gli si fornisce l’unica vera “via di liberazione”. Un farmaco, una tessera verde, un documento o uno strumento di qualche tipo.
Ovviamente tutto previsto e tutto farlocco ma, totalmente controllato dai mandanti: le elite; trattasi di ennesima “lavorazione” delle genti che prima non avrebbero accettato nulla, ma in seguito al processo emotivo e repressivo, ora si piegheranno facilmente all’ineluttabile.

Motivi di tutto questo? Totalitarismo, accentramento di potere in mano a pochi, e soldi, molti molti soldi (ma c’era davvero bisogno di dirlo?). Nei controlli totalitari si nota sempre anche il meccanismo di autorifinanziamento. La costrizione imbastita, genera nuovi profitti con cui ripetere il ciclo d’accapo: disinformazione, terrore, forzatura alla nuova soluzione (e autorifinianziamento). Interrompere questo ciclo è fondamentale per uscirne… far parte di questo ciclo vuol dire ricevere molti quattrini. Quindi molti lotteranno perchè non venga smascherato mai.

E quelli che non ci sono cascati e non si sono piegati: repressione dura per via istituzionale. La via istituzionale è necessaria per far accettare la violenza su pochi da parte di molti. Una repressione, per cosi dire, con truppe da strada, sarebbe un auto-gol. Ovviamente occorre la collaborazione delle istutuzioni e la dissonanza cognitiva di polizia e forze dell’ordine di vario genere.

Tutto semplice. Tutto lineare. Tutto come da storia umana di lunga e lontana memoria. Ora facilmente identificabile.

Unica soluzione utile: resistere alla paura, con lo studio e la riflessione.

La reazione finale di Madre Natura

Chi ha voluto tutto questo, chi lo ha programmato e realizzato, ci voleva impauriti e isolati. Chi ha provveduto ad ogni dettaglio, ha fatto in modo di sfruttare le nostre istituzioni, le nostre gerarchie lavorative o sociali, e tutti i nostri gruppi di riferimento; conoscendo l’animo umano, fallace e corruttibile, hanno ottenuto che le stesse istituzioni poste a difesa di un popolo, in realtà si ritorcessero programmaticamente contro il singolo, rendendolo nudo di fronte alla coralità. Chi ha usato i media, i vertici, e le alte cariche dello Stato, ha fatto prima in modo che le gerarchie fossero fondamentali e rigorose… poi le ha conquistate, con soldi o ricatti. Infine le ha usate.

Chi ha perpetrato questo, ha ritenuto utile non preservare i bambini dal danno. Mossa intelligente per il totalitarismo, ma errore fatale per il karma.

Coloro che hanno orchestrato il tutto, hanno dimenticato una cosa. Una cosa che nel loro modello previsionale non esiste, e che quindi non comprendono nè valutano. Hanno dimenticato che per quanto una persona abbia paura, provi isolamento, o timore, e venga vessata e abusata nei propri diritti fondamentali, questa persona non si sentirà mai in torto se come guida delle sue azioni si rivolgerà all’amore e al divino che gli risiedono dentro.

E dentro di sè, la fortezza che verrà eretta contro il dilagante annientamento dell’umanità, sarà un muro impenetrabile, anche se lacerato da colpi e offese, privazioni e schernimento. Perchè prima di essere persone nella società, o persone nella polizia, o persone nella medicina, o persone nelle gerarchie stabilite da loro, oppure persone totalmente inutili al sistema… Ecco, prima di tutto questo, siamo:

Persone

Ed ogni persona, ed ancor prima ogni bambino, possiedono un cuore che sa già, senza necessità di insegnanti, esperti o istituzioni, cosa è giusto e cosa non lo è.

Forse pare un modello simile alla stupidità, un modello illogico e controproducente all’industria, o magari un modello non comprensibile a codesti Illuminati. Pur tuttavia, un modello umano di persone senzienti e coraggiose, intelligenti e capaci, in grado di autosostentarsi in modo pratico, ben al di sopra delle proprie necessità, e la dimostrazione di questo è che pur essendo stati limitati in tutto e per tutto, appesantiti di fardelli altrui, essi sono ancora eretti e vivi di fronte a questo grande nemico ed a questa gigantesca illusione.

E per questo, da qui, “loro”, non passeranno mai…

Mai.

_Lord Hol Napult_